Acquisti online 2023: quali sono le tendenze degli italiani?

Non c’è alcun dubbio come internet, nel corso degli ultimi tre lustri, abbia letteralmente modificato la vita dei cittadini di tutto il mondo, rendendola più semplice ed agevole sotto svariati aspetti. E anche gli italiani, nonostante un’iniziale “diffidenza”, oggi non possono fare a meno della grande rete telematica, fedele alleato della nostra quotidianità: farne a meno nel terzo decennio del nuovo millennio, è praticamente impossibile.

Basti pensare, ad esempio, all’utilizzo frenetico e costante delle applicazioni di messaggistica istantanea, diventate fedeli compagne delle nostre giornate grazie alle quali è possibile restare in contatto con amici e parenti, alcuni dei quali lontani dal punto di vista geografico. Internet, in tal senso, ha davvero accorciato le distanze, mantenendo “vivi” anche i rapporti con le persone lontane.

Chi sono gli italiani che comprano online e perché lo fanno

Il web, però, ha modificato radicalmente il comportamento dei consumatori italiani, che lo utilizzano costantemente per effettuare acquisti di beni o servizi. Un trend in corso,ormai, da oltre un decennio, che ha avuto un’impennata durante il periodo della pandemia, quando internet, di fatto, era l’unico strumento tramite il quale poter effettuare acquisti dei beni ritenuti “non essenziali”.

Chi paventava, però,  un calo degli acquisti online non appena conclusa la pandemia, è stato letteralmente smentito dai fatti: nonostante il periodo dei lockdown sia, fortunatamente, ormai un lontano ricordo, gli italiani continuano ad acquistare online in misura praticamente analoga a quella del periodo più duro della pandemia.

D’altro canto, i grandi benefici del commercio online sono noti a tutti: comodità, ricevendo la merce direttamente a domicilio senza alcuna perdita di tempo nel recarsi in un punto vendita e trovare la merce desiderata; risparmio, grazie a prezzi di norma più bassi rispetto a quelli proposti nel mondo del commercio “tradizionale”.

Analizzando i dati del primo semestre del 2023, si nota come i maggiori acquirenti nel mondo dell’e-commerce siano quelli nella fascia d’età compresa tra i 35 e 45 anni: oltre l’80% di questi soggetti ha effettuato un acquisto online nel corso del 2023. Decisamente elevata anche la percentuale dei soggetti tra i 45-55 anni (75%), mentre quelli meno avvezzi agli acquisti online – per motivi totalmente differenti – sono gli over 55 (50%) e i giovani tra i 16 e 25 anni (45%)

I settori dove acquistano gli italiani online

Ma quali sono gli oggetti maggiormente acquistati dagli italiani nel mondo dell’e-commerce? Al primo posto, e diversamente non poteva essere, spiccano i prodotti legati al mondo elettronico e informatico: smartphone e I-phone sono quelli più comprati, ma nel corso degli ultimi anni, complice anche il mutamento di alcune modalità di lavoro (smart-working), sono sensibilmente aumentate le vendite di personal computer, cuffie e altri strumenti funzionali allo svolgimento del “lavoro a distanza”.

Al secondo posto, invece, si piazza il mondo dell’abbigliamento, da sempre particolarmente attenzionato da un popolo, come quello italiano, attento al proprio stile e considerato, a livello mondiale, come il principale punto di riferimento del mondo della moda. La possibilità, poi, di restituire la merce acquistata qualora non fosse conforme a quanto desiderato, non ha fatto altro che aumentare le vendite dei portali online legati al mondo dell’abbigliamento.

Il podio viene completato, poi, dal settore benessere, decisamente ampio e molto variegato. La cura del proprio corpo resta trainante in questo comparto, come testimonia la vendita di creme, shampoo e altri prodotti legati al proprio benessere. Negli ultimi anni, però, la maggior crescita è stata fatta registrare dal mondo dei sexy shop online, che offrono prodotto come vibratori, dildo e strapon (solo per citare i più famosi) in grado di ampliare, sensibilmente, il proprio benessere intimo e fornire maggiore consapevolezza del proprio benessere corporeo.

Aspirabriciole senza fili: perché averne uno se hai già l’aspirapolvere

Negli ultimi anni, l’aspirabriciole senza fili si è affermato come uno strumento essenziale per la pulizia domestica: questo dispositivo compatto e maneggevole è diventato un must-have per molti, grazie alla sua convenienza e alla sua versatilità.

Aspirabriciole senza fili: quando utilizzarli e come

Un aspirabriciole senza fili è un piccolo dispositivo portatile progettato specificamente per aspirare briciole, polvere e piccoli rifiuti (alimentari e non).

L’utilità dell’aspirabriciole senza fili arriva in diverse stanze della casa. La cucina è uno dei luoghi in cui può rivelarsi estremamente utile; dopo aver preparato un pasto o una merenda, è inevitabile che si formino briciole e piccoli detriti sulla superficie di lavoro o sul pavimento. Utilizzandola, puoi eliminarli in pochi secondi, evitando che si accumulino e riducendo il rischio di formazione di batteri o insetti indesiderati.

Non solo cucina: può essere utilizzato su tappeti e scrivanie, in ogni angolo della casa ma è soprattutto sui divani che dà il meglio di sé arrivando a tutte le scanalature e pieghe dove puoi trovare briciole, capelli, peli di animali e altro ancora.

E fuori casa? Utilissimo per la pulizia dell’auto: potrai rimuovere piccoli scarti di cibo, polvere o altro da sedili, tappetini e cruscotto, senza dover portare la macchina da un car wash che potrebbe risultare piuttosto costoso. Essendo senza fili, poi, è anche estremamente maneggevole e leggero da utilizzare.

Ovviamente è molto utile e facile da utilizzare anche in ufficio: le casistiche di utilità sono simili a quelle di casa; puoi tenerne uno nei pressi della tua scrivania e utilizzarlo quando necessario dopo uno snack o anche se dovessi aver rovesciato un temperamatite.

Caratteristiche da considerare nella scelta di un aspirabriciole senza fili

Quando si sceglie un aspirabriciole senza fili, ci sono alcune caratteristiche che dovresti conoscere per compiere una scelta consapevole:

  • Autonomia della batteria. Controlla la durata della batteria del modello che stai considerando; assicurati che sia sufficientemente lunga da consentirti di pulire l’area desiderata senza doverla ricaricare frequentemente.
  • Potenza di aspirazione. Questa influisce sull’efficacia dell’aspirabriciole nel raccogliere polvere e detriti; opta per un modello con una potenza adeguata alle tue esigenze di pulizia.
  • Capacità del contenitore. Verifica la capacità del contenitore dell’aspirabriciole senza fili; una capienza maggiore significa che puoi pulire per un periodo di tempo più lungo senza dover svuotare il contenitore.
  • Accessori e attacchi. Alcuni modelli di aspirabriciole senza fili sono forniti di accessori aggiuntivi come spazzole o beccucci per raggiungere angoli stretti o superfici delicate. Prediligine uno che abbia gli accessori adatti alle tue esigenze.

La differenza tra aspirabriciole e aspirapolvere

Mentre gli aspirabriciole senza fili sono ideali per le pulizie rapide e mirate, i modelli tradizionali sono più adatti per la pulizia di grandi superfici o per un’aspirazione più potente. Se già hai un’aspirapolvere senza fili, potresti pensare che un aspirabriciole risulti superfluo ma in realtà l’estrema maneggevolezza, le dimensioni compatte e l’ottima resa lo rendono un alleato speciale da aggiungere agli alleati per la pulizia quotidiana della tua casa. Ti consigliamo di valutare questo acquisto se desideri migliorare l’igienizzazione e la pulizia di superfici e tessili, anche in ambienti di dimensioni ridotte come un piccolo ufficio o l’abitacolo di una vettura.

 

Gli orologi sportivi di lusso più richiesti del momento

Quando si parla di orologeria di lusso si fa riferimento ad una vera e propria forma d’arte, in grado di incantare ed affascinare appassionati in ogni angolo del globo. Gli orologi, soprattutto quelli di alto livello, infatti, non sono soltanto dei semplici accessori per il polso.

Essi gravitano, del resto, attorno ad un universo ricco di storia, eclettismo e maestria straordinaria. Gli orologi di lusso vengono realizzati da sapienti artigiani con minuziosità ed estrema precisione, trascendendo la loro funzione di misurare il tempo, assumendo uno status di capolavori della meccanica.

L’orologeria di lusso, insomma, è interessante e complessa, non soltanto per la realizzazione dei cronografi, ma anche per quanto riguarda il panorama di riferimento popolato dagli appassionati. Se gli orologiai, insomma, dedicano decenni alla perfezione delle loro abilità tecniche per realizzare oggetti di alta qualità, gli appassionati impiegano anni per sviluppare un occhio abbastanza attento da riconoscere i migliori cronografi in circolazione e valutarne la complessità e il potenziale valore futuro.

Appare chiaro, alla luce di questi presupposti, che l’orologeria di lusso non è soltanto un passatempo e i cronografi non sono solo degli status symbol. Chi serba una passione nei confronti dei cronografi di lusso, quindi, deve sviluppare una certa conoscenza dell’ambito e, in generale, fare in modo di rivolgersi sempre a realtà esperte di settore per l’acquisto dei cronografi che più desiderano.

A tal proposito, vi segnaliamo la proposta di vendita orologi di lusso su pluswatch.it, realtà leader nel settore della cronografia.

Nella fattispecie, in questo approfondimento andremo a concentrarci sugli orologi sportivi di lusso del momento.

I cronografi sportivi hanno, a prescindere dal brand e dal valore economico, la particolarità di essere perfetti in ogni occasione. La loro eleganza e le scelte di design ricercate permettono a questi orologi di essere indossati sia in occasioni formali che informali con grande nonchalance. Nelle prossime righe andremo, dunque, a scoprire quali sono i cronografi sportivi di lusso più richiesti sulla piazza.

Rolex Submariner

La prima voce nella nostra classifica non poteva non essere dedicata ad un orologio subacqueo che ha fatto la storia della cronografia. Stiamo parlando dell’iconico Rolex Submariner. Si tratta di un orologio intuitivo da leggere, dal design semplice ed inconfondibile. Il Rolex Submariner è un orologio dalla grande durevolezza, che dispone di una cassa Oyster da 40 mm di diametro, una lunetta uniderzionale nera in Cerachrom ed un bracciale Oyster abbinato con maglie resistenti. Una delle caratteristiche più distintive del Submariner è il calibro automatico 3130.

IWC Mark XVIII

Dall’acqua passiamo alla pista con l’orologio da pilota per eccellenza. Stiamo parlando dell’IWC Mark XVIII, una reinterpretazione in chiave moderna dell’iconico Mark 11 di fine anni ’40. Questo cronografo è molto amato dal pubblico e deve al suo design semplice e minimalista gran parte del suo successo. Grazie alla sua straordinaria semplicità, questo cronografo risulta essere in grado di adattarsi ad ogni tipo di stile. Il quadrante del Mark XVIII è progettato per garantire ottima leggibilità e presenta numeri arabi per le ore ed un datario.

TAG Heuer Carrera Calibre 16 Chronograph

La collezione Carrera di TAG Heuer macina sempre più consensi. La serie Carrera nacque nel 1963, venendo ideata da Jack Heuer in persona. Questo cronografo, in particolare, il Calibre 16, è un’interpretazione moderna del Valjoux 7750: un modello dal design accattivante che dispone di una cassa in acciaio di 41 mm con pulsanti sporgenti.

Il cronografo è disponibile sul mercato sia con cinturino in acciaio che in pelle. In quest’ultima versione, secondo molti, è in grado di dare il meglio, con un aspetto elegante e sportivo allo stesso tempo.

Tutti gli oggetti ergonomici che devi avere nel tuo ufficio domestico

Se lavori da casa, è importante creare un ambiente di lavoro confortevole e salutare per te. Ci sono molti oggetti ergonomici disponibili che possono aiutarti a lavorare in modo più efficiente e prevenire problemi di salute. In questo articolo, esploreremo tutti gli oggetti ergonomici che devi avere nel tuo ufficio domestico.

Sedia Ergonomica

La sedia è uno dei pezzi più importanti dell’arredamento del tuo ufficio domestico. Se lavori seduto per molte ore, è importante scegliere una sedia ergonomica che offra un adeguato supporto alla schiena e alla postura. Le sedie ergonomiche sono progettate per ridurre lo stress sulle tue articolazioni e prevenire il mal di schiena.

Scrivania Ergonomica

La scrivania è un altro elemento importante nell’arredamento del tuo ufficio domestico. Una scrivania ergonomica ti permette di posizionare il tuo computer e gli altri strumenti di lavoro a una giusta altezza, riducendo lo stress sulla schiena e sui polsi. Inoltre, la scrivania dovrebbe avere un piano di lavoro ampio per ospitare tutti i tuoi strumenti di lavoro.

Supporto per i Polsi

Se passi molto tempo al computer, è probabile che tu soffra di dolore ai polsi. Un supporto per i polsi ti aiuterà a ridurre il carico di lavoro sui polsi e prevenire il dolore. Ci sono molti supporti per i polsi disponibili in commercio, che vanno da quelli imbottiti ai supporti ergonomici che seguono la curva del polso.

Mouse Ergonomico

Il mouse del computer è uno strumento che usiamo continuamente. Se usi un mouse tradizionale, potresti soffrire di dolore al polso e alla mano. Un mouse ergonomico ti permette di tenere la mano in una posizione naturale e confortevole, prevenendo il dolore e l’affaticamento.

Tastiera Ergonomica

Anche la tastiera del computer può causare problemi di salute. Una tastiera ergonomica è progettata per adattarsi alla forma naturale delle tue mani e delle tue dita, riducendo lo stress sulle articolazioni e prevenendo il dolore. Inoltre, molte tastiere ergonomiche includono un supporto per i polsi integrato.

Monitor Ergonomico

Se lavori al computer per molte ore, è importante scegliere un monitor ergonomico che riduca lo sforzo visivo e la tensione del collo. Un monitor ergonomico ti permette di regolare l’altezza e l’angolazione del monitor, riducendo la tensione del collo e prevenendo l’affaticamento visivo.

Lampada da Scrivania

Una buona illuminazione è essenziale per il tuo ufficio domestico. Una lampada da scrivania ti permette di illuminare il tuo spazio di lavoro in modo efficiente e prevenire l’affaticamento visivo. Inoltre, molte lampade da scrivania includono anche un’opzione di regolazione dell’intensità luminosa per adattarsi alle tue esigenze.

Poggiapiedi

Un supporto per i piedi è un altro elemento ergonomico che può aiutare a prevenire problemi di postura e di circolazione sanguigna. Sollevando i piedi dal pavimento, un supporto per i piedi riduce lo stress sulle gambe e migliora la circolazione sanguigna. Inoltre, un supporto per i piedi aiuta anche ad adottare una postura corretta durante il lavoro sedentario.

Altoparlanti di qualità

Se usi il computer per ascoltare musica o guardare video, è importante avere degli altoparlanti di qualità per ridurre la tensione del collo e delle spalle. Gli altoparlanti ti permettono di posizionare il suono al livello dell’orecchio, riducendo la tensione sulla tua postura. Inoltre, gli altoparlanti di qualità ti offrono un’esperienza audio superiore, che può migliorare la tua produttività.

Pedana Antifatica

Una pedana anti fatica è un tappeto morbido e resistente, progettato per ridurre la fatica e lo stress sui tuoi piedi e sulle tue gambe. Inoltre, una pedana anti fatica ti permette di rimanere attivo mentre lavori seduto. Camminare o stare in piedi sulla pedana stimola la circolazione sanguigna e aiuta a prevenire problemi di salute come il gonfiore alle gambe.

L’arredamento ergonomico può prevenire problemi di salute, migliorare la produttività e il comfort ma da solo non basta, è anche importante mantenere uno stile di vita sano, facendo movimento regolarmente, mantenendo una dieta equilibrata e dormendo una quantità di ore adeguata.

Se stai arredando il tuo home office è probabile che t abbia o stia per aprire la tua attività in proprio; per supportarti nella gestione degli aspetti fiscali, sono nati diversi servizi online come ad esempio Fiscozen che mette a disposizione di tutti gli iscritti un commercialista dedicato che possa occuparsi di tutti gli adempimenti e possa rispondere a tutte le domande di natura fiscale.

Tutti gli utenti hanno anche accesso ad un software facile e intuitivo per gestire la fatturazione elettronica e una dashboard che si aggiorna in tempo reale con le quote da versare e le relative scadenze.

 

 

Stile casual: cos’è e quando è nato?

La moda è sempre stata un fulcro nella vita degli italiani, essendo un paese improntato sulle tende d’abbigliamento e di accessori.

Al giorno d’oggi, la cura estetica è una prerogativa, e trovare uno stile che si addica alla propria personalità e alla fisicità è la missione comune. Inoltre, si potrebbe decidere di cambiare stile anche a seconda degli eventi ai quali si partecipa, o delle situazioni giornaliere che si affrontano con una certa cadenza. Tra i molteplici stili che si sono diffusi, c’è sicuramente da segnalare quello casual: ecco cos’è e quando è nato.

Cos’è lo stile casual

Dall’inglese, il termine casual indica l’essere rilassati, disinvolti e informali. Partendo da qui, per ciò che concerne lo stile d’abbigliamento si intende il mettere indosso vestiti e accessori comodi. Uno degli aspetti affascinanti dello stile casual è che lascia ampio spazio alla possibilità di dare un’impronta al proprio outfit.

In questo senso segnaliamo che in alcuni e-commerce, ad esempio su fullgadgets.com, è possibile personalizzare tantissimi indumenti e accessori con scritte, disegni o loghi, dando così un tocco personale al proprio stile di abbigliamento.

Tuttavia, è opportuno specificare che, anche se può trattarsi di uno stile da adottare nel proprio tempo libero, lo si può in realtà sfoggiare in qualunque occasione. In ambito lavorativo, ad esempio, si può adottare una certa disinvoltura associata ad uno stile più curato e sobrio. In tal modo, ci si può vestire in maniera comoda e rilassata, senza obbligatoriamente ricorrere al completo con tanto di cravatta, bensì al jeans o ai pantaloni chino con una t-shirt, una camicia e un pullover.

Quando è nato lo stile casual?

Lo stile casual nasce negli anni Ottanta come movimento di sottocultura in Inghilterra, più precisamente tra gli stadi frequentati dagli hooligans. Questi ultimi, portano alcuni brand provenienti dall’Italia e dalla Francia, a seguito delle loro trasferte, diffondendo in tutta la Gran Bretagna questa tipologia di abbigliamento. In seguito, è agli inizi degli anni Novanta che in quasi la totalità delle zone europee viene adottato uno stile casual, maggiormente in circolazione grazie ai movimenti ultras.

Ma il termine è diventato ampiamente popolare a partire dagli anni Duemila, quando si è cominciato ad associare il casual ad un abbigliamento informale e composto da indumenti alternativi ai grandi marchi.

Nell’immaginario collettivo, così facendo, lo stile casual può essere tranquillamente accostato all’indossare un jeans e una t-shirt semplice.

Le diverse declinazioni del casual

Il termine casual, dunque, ha cominciato a diffondersi in diversi ambiti, anche nella ristorazione. Alla fine si è arrivati al punto di acquisire lo stile casual come vera e propria maniera di esporsi e di mostrare una personalità semplice, disinvolta. Tuttavia, nella moda ci sono diverse declinazioni del casual, come ad esempio il “casual wear”, con il quale viene indicato un abbigliamento comodo da indossare nel tempo libero: jeans, t-shirt monocolore, e sneakers. Si tratta di un tipico look da poter sfoggiare quotidianamente anche per uscire con gli amici al bar, ad esempio.

Per “leisure wear” o “homewear” quando ci si presenta in ufficio nello stesso modo in cui ci si veste a casa, dunque in maniera comoda e tranquilla, con pantaloni morbidi invece dei modelli aderenti; lo stesso vale per t-shirt, pullover o felpe che sostituiscono il classico connubio tra camicia e cravatta.

Chiaramente così facendo non si dimostra di essere sciatti, poiché bisogna apparire trasparenti, curati e sobri.

I termini “smart casual” e “casual chic”, invece, si assomigliano: entrambi virano sul valorizzare un indumento quotidiano piuttosto che uno elegante.

Come? Facendo uso di accessori e dettagli di rilievo, come ad esempio bracciali, collane e borse. Infine, per vestire casual basta scegliere tra un pantalone di stoffa o di chino, oppure un jeans; si possono alternare indumenti realizzati in cotone, lino, seta o cachemire; i colori vanno abbinati tra loro e si può completare l’outfit con qualche accessorio.